IL LIBRO DELLE ANIME
di Glenn Cooper
Trama: il romanzo comincia là dove La biblioteca dei morti si era concluso: l'agente federale Will Piper ha ottenuto il prepensionamento, è sposato e padre del piccolo Phillip. Spera di essersi lasciato alle spalle il caso Doomsady, dal quale è uscito vivo per miracolo. Finché un giorno Henry Spence si presenta alla sua porta, chiedendo il suo aiuto per svelare il mistero che avvolge la biblioteca conservata nell'Area 51. Il passato riaffiora in un attimo, travolgendo Will e tutti coloro che gli stanno accanto, perché quel segreto non può essere svelato, a qualsiasi costo.
Giudizio personale: 5,5 Inizierei con una domanda, una semplice domanda: perché???? Perché è stato scritto questo seguito? Era davvero indispensabile? Secondo me no. Procediamo con ordine: il libro è ben scritto, come il precedente è strutturato con diversi piani di narrazione che si intrecciano alla storia principale. Il ritmo è veloce e scorrevole, senza cali di tensione. Detto questo passiamo ai lati negativi: il maggiore è l'assoluta inutilità di questa storia. "La Biblioteca" aveva una conclusione perfetta, con quel pizzico di mistero che basta per lasciare il lettore in sospeso senza però avvertire il bisogno di ulteriori spiegazioni. No, non c'era bisogno di questo sequel, che peraltro è per metà il riassunto della puntata precedente e per l'altra una sorta di incrocio fra un'avventura alla Indiana Jones e un romanzo di Dan Brown, farcita da una caccia al tesoro in un vecchio maniero britannico con riferimenti a personaggi storici realmente esistiti. La prima impressione che ho avuto è che questo libro non sia altro che una mera operazione commerciale, nata per cavalcare l'onda dello straordinario successo ottenuto con il precedente romanzo; operazione tra l'altro riuscita perché il libro è in cima alle classifiche di vendita, ed io stessa ci sono cascata acquistandolo subito, appena l'ho visto in libreria. E' comunque leggibile, perfetto sotto l'ombrellone.
Citazione: "Le dimensioni erano notevoli: cinquanta centimetri di altezza, trenta di larghezza e dieci buoni di spessore. Dovevano essere almeno mille pagine. Quanto al peso, era almeno tre chili... no di più. L'unico segno particolare si trovava sul dorso; una grande, semplice incisione fatta a mano: 1527. Nonostante il suo abituale distacco, Toby notò con stupore che, nel sollevare la copertina, la sua mano tremava leggermente."
Titolo originale: Book of souls
Traduzione: Gian Paolo Gasperi, Velia Februari
Edizione: Nord
Pagine: 421
Prezzo: 19,60 €
Anno: 2010
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