L'ITALIA IN PRESA DIRETTA
di Riccardo Iacona
"Adesso ho le prove. Le prove che l'Italia di Berlusconi è già un paese meno libero. L'ho visto con i miei occhi. Ho deciso di scrivere questo libro perché possiate vederlo anche voi."
Riccardo Iacona
Il libro: Mentre intorno all'informazione si fa terra bruciata, le inchieste di Riccardo Iacona rappresentano una delle poche finestre ancora aperte sull'Italia. In questo libro Iacona racconta il paese che ha visto. Tra la gente, registrando storie, rabbia e passioni. In presa diretta. Con i magistrati e gli uomini delle forze dell'ordine che combattono una battaglia solitaria contro la 'ndrangheta. Negli uffici pubblici, documentando, telecamera nascosta, come si ottengono le autorizzazioni a costruire eludendo la legge. In provincia di Napoli, dove da anni il tribunale è in una sede provvisoria, senza vigilanza né metal detector: "Qui si può entrare anche con un bazooka". Sul Canale di Sicilia, tra uomini, donne e bambini sdraiati nei barconi con i corpi ustionati dal carburante rovesciatosi. E ancora la scuola al fallimento, il grande business dell'acqua ai privati, gli affitti pazzi e la politica inesistente sulla casa. Questa è l'Italia che la televisione non vorrebbe più raccontarci.
dalla quarta di copertina
Giudizio personale: Penso di poter affermare che questo sia uno dei migliori libri di inchiesta che abbia letto negli ultimi anni. Il libro è suddiviso in 9 capitoli, ad ognuno dei quali corrisponde un'inchiesta figlia di quelle viste nelle prime puntate della trasmissione di RaiTre "PresaDiretta". Ognuna di queste inchieste è esposta in maniera chiara ed esaustiva, con un linguaggio schietto e diretto. Iacona ed i suoi collaboratori fotografano alla perfezione la situazione disastrosa in cui versa questo nostro pazzo paese, perciò la lettura di queste pagine presenta qualche controindicazione: forte senso di disagio, rabbia, tanta, fastidio, senso di impotenza davanti ad una classe dirigente moralmente ed eticamente pessima. Fra le varie inchieste vi segnalo quella sul terremoto all'Aquila e quella sulla situazione della scuola e della giustizia (e vi assicuro, c'è da mettersi le mani nei capelli). Un altro punto di forza di questo libro è l'assenza di troppi tecnicismi che spesso rendono le inchieste un po' difficili da seguire, e la totale mancanza di finti moralismi o qualunquismo. Iacona dimostra ancora una volta di essere uno dei migliori Giornalisti italiani, quelli con la G maiuscola.
Ci sarebbe da augurarsi che libri come questo siano letti dal maggior numero di persone possibile, anche se purtroppo credo che a leggerlo saranno persone per le quali queste inchieste, bene o male, non rappresentano nulla di nuovo.
Citazione: "Ecco che cos'è lo Stato non credibile. Lo Stato non credibile è quello che non si dà i mezzi e gli uomini per combattere una criminalità che ha questa forza economica e queste relazioni internazionali e che quando finalmente li acchiappa li condanna a pene ridicole o se li lascia scappare."
Nicola Gratteri intervistato da Riccardo Iacona
Edizione: ChiareLettere
Collana: Reverse
Pagine: 170
Prezzo: 13,60 €
Anno: 2010
Codice ISBN: 978-88-6190-115-5
Il programma di Iacona è uno dei pochi motivi che ancora mi spingono a pagare un canone RAI sempre più lontano dalla sua funzione di finanziamento del servizio pubblico. Purtroppo, spero anch'io che la divulgazione di queste situazioni apra gli occhi e la mente delle persone (ma, credimi, sono sempre meno fiduciosa)...
RispondiEliminaRieccomi! Solo per dirti che sul mio blog c'è un pensierino per te!... http://unteconjaneausten.blogspot.com/2011/01/grazie-susy-per-questo-premio.html
RispondiEliminaA presto!
Buongiorno,
RispondiEliminaTi contatto tramite commento perché non ho trovato nessun altro modo per farlo.
Vorrei farti conoscere il servizio Paperblog, http://it.paperblog.com che ha la missione di individuare e valorizzare i migliori blog della rete. I tuoi articoli mi sembrano adatti a figurare tra le pagine del nostro magazine e mi piacerebbe che tu entrassi a far parte dei nostri autori.
Sperando di averti incuriosito, ti invito a contattarmi per ulteriori chiarimenti,
Silvia
silvia [at] paperblog.com
Responsabile Comunicazione Paperblog Italia
http://it.paperblog.com