martedì 5 luglio 2011

Sospetto e sentimento





Titolo: Sospetto e sentimento    
o: Lo specchio misterioso
Autore: Carrie Bebris
Titolo originale: Suspence and sensibility
Or, First Impressions Revisited
Traduzione: Alessandro Zabini
Editore: TEA
Collana: Narrativa TEA
Pagine: 278
Prezzo: 10,00 €
Formato: brossura
Anno 1ᵃ edizione originale: 2005
Anno 1ᵃ edizione originale: 2008
Genere: mistery novel, giallo, fantasy
Codice ISBN: 978-88-502-1511-9






Trama: Sono passati pochi mesi dal loro matrimonio, e i coniugi Darcy stanno felicemente passando la loro luna di miele nell'incanto di Pemberley. Il tempo per la pace e la solitudine della campagna è destinato a concludersi quando Elizabeth e Darcy decidono di partire per Londra dove, in compagnia di Kitty e Georgiana, affronteranno la stagione al fine di trovare un marito alle giovani dame. Kitty, la più incline ad un matrimonio nel breve periodo, si invaghisce di Harry Dashwood, gentiluomo di buona famiglia e ottima reputazione. Annunciato il fidanzamento nonostante la contrarietà di Fanny Dashwood, i due neo fidanzati sembrano destinati alla felicità: eppure qualcosa sembra turbare Harry che comincia a comportarsi in modo molto strano. Ben presto l'atteggiamento sempre più disdicevole del promesso sposo farà aumentare i pettegolezzi del ton fino a mettere a repentaglio definitivamente la reputazione del giovane. Ma cosa può avere causato un tale e radicale cambiamento?

Giudizio personale: Questo è il secondo volume della saga dedicata alle indagini di Mr. e Mrs. Darcy, sempre più indaffarati a sbrogliare misteri. Decisamente migliore del precedente, come il titolo suggerisce questo romanzo è un omaggio ad un altro capolavoro austeniano: Ragione e sentimento. Fanno infatti la loro comparsa nell'intreccio narrativo alcuni dei personaggi del celeberrimo romanzo: Harry Dashwood non è altri che il figlio di John Dashwood e Fanny Ferrars, nonché nipote di Elinor e Marianne. Questo escamotage letterario ci permette di assistere all'incontro tra la tanto amata Lizzie ed Elinor, incontro che ho trovato eccellente. Ho sempre pensato che queste due eroine sarebbero state ben assortite insieme e in questo romanzo ho visto realizzate le mie fantasie da Janeite. Ed esattamente come avevo detestato Fanny Dashwood e Lucy Steel nell'originale della Austen, anche in questo caso queste due vipere sono davvero insopportabili, pettegole e superficiali, sempre pronte ad anteporre il loro benessere a chiunque e a qualsiasi costo. I personaggi sono nel complesso meglio caratterizzati rispetto al primo volume della saga, più coinvolgenti e le schermaglie fra Darcy e Lizzie poi sono sempre divertenti. L'unico personaggio un po' trascurato è quello di Georgiana, che rimane sempre in disparte. Anche la trama e l'intreccio segnano un deciso miglioramento mentre lo stile narrativo rimane lontano anni luce dalla maestria austeniana. La storia, in bilico fra il giallo e il fantasy, è ben strutturata anche se prima di arrivare ad una svolta decisiva occore attendere un numero considerevole di pagine. E' nel complesso una lettura molto piacevole e che permette agli amanti di Orgoglio e Pregiudizio di continuare a sognare attraverso le avventure investigative dei suoi protagonisti, perfetta per le incombenti vacanze estive.
Voto: 8

Colonna sonora: Boadicea di Enya
Consigliato a: agli amanti dei romanzi della Austen, agli appassionati del genere rosa a tinte fantasy, a chi ama leggere sotto l'ombrellone
Istruzioni per l'uso: da consumarsi con una buona tazza di tè


Buona Lettura!

5 commenti:

  1. Bella recensione, brava! Devo dire che libro dopo libro la serie migliora, finora quello che ho preferito è il terzo, Le ombre di Pemberley; ora sono curiosa di leggere l'ultimo uscito, Intrigo a Highbury!

    ;-)

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  2. Il mio preferito è proprio l'ultimo, quello citato da @Silvia, perché effettivamente l'abilità narrativa migliora, e soprattutto Carrie Bebris decide di abbandonare un po' il mystery a tutti i costi.
    Sono libri piacevoli, leggeri al punto giusto, oasi di quiete tra una lettura e l'altra (purtroppo, ai miei occhi D&E sono poco caratterizzati e un po' sacrificati al mystery ma è un peccatuccio che riesco a perdonare a Mrs Bebris).

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  3. Grazie ragazze!!! Le Ombre di Pemberly è già sistemato sul mio scaffale e attende solo di essere letto (sono molto curiosa di sapere come la Bebris intreccerà Lizzie e Darcy alle atmosfere di Northanger Abbey), per gli altri 2 romanzi invece aspetto di leggere gli "originali" della Austen :-)

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  4. io ho questa serie in sospeso da un bel pò di mesi...mi incoraggia il tuo giudizio positivo perché in giro avevo letto giudizi non troppo incoraggianti che mi avevano messo un pò in allerta; però forse prima di approcciare la bebris dovrei rileggere tutta la austen!

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  5. @Hob03: non vorrei creare aspettative troppo alte :-) Diciamo che la serie ha dei difetti, però si legge bene, è piacevole e a tratti anche divertente.Anch'io prima di proseguire nella lettura della Bebris devo fare una full immersion in Jane Austen :)

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