THE DOME
di Stephen King
Immagina un formicaio e una lente di ingrandimento.
Immagina un raggio di sole attraverso la lente.
E immagina di essere la formica, mentre un bambino crudele maneggia la lente...
Benvenuto in "The Dome".
Trama: La storia si svolge in una piccola cittadina del Maine, Chester's Mill, che in una splendida mattina di fine ottobre si trova improvvisamente intrappolata. Su di essa cala infatti una Cupola invisibile che ricalca alla perfezione i confini cittadini, e non permette a niente e nessuno di entrare o uscire. Tutto ciò che si trova sulla sua traiettoria viene tagliato in due, le auto e gli uccelli si schiantano su di essa, e chi prova a toccarla avverte una strana sensazione, simile ad una breve scossa. I duemila abitanti del Mill sono spaventati e al tempo stesso incuriositi dalla misteriosa barriera. Ben presto però la curiosità lascerà spazio alla paura e a un senso di claustrofobia che pervaderà ogni cittadino. Fra di loro c'è anche chi vedrà nella Cupola un'occasione unica per ottenere quanto più potere possibile, perché quello che succede sotto la Cupola rimane sotto la Cupola.
Giudizio personale: 8,5 Mi è piaciuto veramente molto questa ultima fatica letteraria del re del brivido. La storia è avvincente, e sebbene si articoli in oltre mille pagine, si legge molto velocemente in un crescendo di suspense e tensione. La Cupola fornisce il pretesto per analizzare la natura degli abitanti del Mill. Il fattore soprannaturale infatti, come spesso avviene nelle storie di King, è il mezzo tramite il quale viene descritta alla perfezione l'indole umana. Chester's Mill si troverà divisa: da una parte i buoni, che cercheranno di affrontare in maniera propositiva e altruistica il "problema Cupola", dall'altra i cattivi, fra cui spicca Big Jim Rennie, che approfitteranno della situazione per accentrare il potere e trarre tutti i benefici possibili da questa situazione inaspettata. La fazione più consistente però, è quella degli indifferenti, formata da tutti coloro che fanno finta di non vedere o peggio ancora si rifiutano di aprire gli occhi davanti a episodi preoccupanti, lasciando così la strada spianata a Rennie e al suo clan. I personaggi sono poi caratterizzati alla perfezione, descritti fin nei minimi particolari, tanto che alcuni dei protagonisti mi innervosivano ogni volta in cui veniva affidato loro un dialogo. Il finale tuttavia è forse la parte del romanzo meno convincente, poiché un po' troppo sintetico e sbrigativo. A parte questo, veramente un'ottima lettura.
Citazione: "Provare rimorso per una cosa sbagliata era meglio che niente, ma nessun rimorso a posteriori poteva espiare la colpa per avere provato gusto nel fare del male, fosse bruciare formiche o ammazzare prigionieri."
Titolo originale: Under the Dome
Traduzione: Tullio Dobner
Edizione: Sperling & Kupfer
Pagine: 1036
Prezzo: 23,90 €
Anno: 2009
l'ho comprato oggi e non vedo l'ora di leggerlo !!mi conforta il tuo giudizio!ciao
RispondiEliminaPoi fammi sapere se anche a te è piaciuto.
RispondiEliminaBuona lettura