LA LIBRERIA DEI NUOVI INIZI
di Anjali Banerjee
C'è soltanto un modo per conquistare lo spirito di un libro. Leggerlo.
Trama: Jasmine è una giovane donna di origine indiana che si trova ad affrontare un momento molto difficile della sua vita. Appena uscita da un divorzio tormentato e doloroso e in crisi nel lavoro, accorre sulla piovosa Shelter Island, al largo di Seattle, per aiutare sua zia. Zia Ruma infatti deve partire per l'India e affida alla nipote la sua amatissima libreria. Ma questa non è una libreria come le altre, qui infatti, tra polvere e poltrone sgangherate si aggirano gli spiriti dei grandi della letteratura. E tra le poesie di Shakespeare e i conigli di Beatrix Potter Jasmine ritroverà se stessa.
Giudizio personale: Esattamente come accade ai suoi protagonisti, ho incontrato questo romanzo per caso attirata dalla copertina. E come ho già avuto modo di raccontarvi, i libri che parlano di libri hanno su di me un effetto calamita. Anche questa volta questo incontro fortuito mi ha regalato alcune ore di lettura davvero divertenti e spassose. La parte centrale della trama non brilla certo per originalità: una donna depressa per un divorzio difficile e soprattutto resa cinica da un marito fedifrago è una cosa che abbiamo già visto nelle più svariate occasioni, ma qui c'è qualcosa di speciale.... MAGIA La magia pervade ogni pagina di questo libro, e non intendo magia alla abracadabra, sto parlando della magia insita in ogni grande romanzo. Quando arriva a Shelter Island, Jasmine è molto più che cinica: il tradimento del marito l'ha resa fredda e scontrosa, chiusa verso la vita. Questo suo atteggiamento le renderà molto difficile la permanenza in un luogo che non sente più suo e se a questo si aggiunge il fatto che Jasmine non sfoglia più un libro da quando era una ragazzina il risultato è quello di avere clienti in fuga dalla libreria e l'unico commesso infuriato. Soltanto quando Jasmine riuscirà a lasciarsi andare, piano piano le cose cominceranno a sistemarsi e per farlo, per tornare la donna solare di un tempo si farà aiutare dai libri. Sì perché c'è un libro speciale per ognuno di noi, un libro che sembra sia stato scritto apposta per noi e per la nostra storia personale. Questo romanzo, oltre ad essere divertente ed emozionante, è un inno ai grandi romanzi, un immenso atto d'amore nei confronti di quello strano ammasso di pagine che si trova sui nostri comodini, sulle nostre mensole impolverate e soprattutto nei nostri cuori. Lo stile schietto e diretto dell'autrice vi regaleranno momenti di assoluto divertimento alternati ad intensi attimi di emozione pura.
Non voglio raccontarvi altro, questo libro va letto e assaporato pagina dopo pagina, con le sue stranezze, le sue assurdità e le sue situazioni folli, che lo rendono così speciale.
Voto: 8
Citazione: "Intanto io sto riscoprendo pian piano il gusto della lettura. Divoro H.P. Lovercraft e i suoi racconti dell'orrore, superando perfino la paura di leggerli la notte nel sottotetto della zia; mi piace la sua propensione per i paroloni: ectoplasma, trascendente, ciclopico. Scopro Nabokov e la sua inimitabile genialità; e Wordsworth, le sue struggenti ballate. Ora sono certa che nei libri ci sia un mondo da scoprire, in cui potrò sempre rifugiarmi, qualunque cosa accada."
Titolo originale: Haunting Jasmine
Traduzione: Roberta Cristofani, Valentina Zaffagnini
Edizione: Rizzoli
Collana: Rizzoli Best
Pagine: 334
Prezzo: 18,90 €
Anno: 2011
Codice ISBN: 978-88-17-04931-3
Cara Nicky,
RispondiEliminaci accomuna questa vulnerabilità all'incantesimo dei titoli dai contenuti libreschi! XD Ultimamente, però, anch'io sono diventata più diffidente, dopo aver preso degl'abbagli incredibili, del tipo che la copertina è restata la cosa migliore del libro!
Ma la tua attenta recensione, che distingue il carattere piuttosto banale della trama dall'effetto emozionale scaturito dai libri mi ha convinta ad aggiungere questo titolo in wish! :)
Bel lavoro! Grazie cara!
Un baciotto,
Claire
Se dici che la magia della lettura scorre in questo libro... non posso far altro che appuntarmelo!
RispondiElimina@Miss Claire: hai ragione, il rischio di prendere delle cantonate è grosso, anche perchè ormai è diventata una moda scrivere "libri sui libri", ma questo romanzo mi ha davvero colpito in positivo.
RispondiElimina@Vele: poi sono curiosa di sapere cosa ne pensi...