Titolo: Polvere negli occhi
Autrice: Agatha Christie
Titolo originale: A Pocket full of Rye
Traduzione: Grazia Maria Griffini
Editore: Mondadori
Collana: Oscar scrittore moderni
Pagine: 207
Prezzo: 8,50 €
Formato: brossura
Anno 1ª edizione originale: 1953
Anno 1ª edizione italiana: 1954
Genere: giallo
Codice ISBN: 978-88-04-52174-7
Trama: Un giorno come tanti, nell'ufficio del signor Fortescue. Come sempre la signorina Grosvenor, la segretaria personale del direttore, alle dieci prepara il tè per il suo datore di lavoro. Ma questa volta accade qualcosa di assolutamente inatteso: subito dopo aver bevuto, il signor Fortescue viene colpito da terribili dolori e muore. Nelle tasche del cadavere, inspiegabilmente, viene ritrovata una manciata di chicchi di segale. Le indagini, subito avviate da Scotland Yard, si concentrano attorno al Villino dei Tassi, la casa che il signor Fortescue divideva con alcuni famigliari, ma proprio qui ben presto si verifica un secondo omicidio. Il caso vuole che la seconda vittima si una conoscente di Miss Marple e sarà proprio l'acuta vecchietta, con la sua logica implacabile, a risolvere l'intricata e bizzarra vicenda.
(dalla quarta di copertina)
Giudizio personale: Dopo cinque romanzi di Agatha Christie letti posso dirlo, io amo questa donna! Non c'è niente da fare, ogni sua storia ha la straordinaria capacità di travolgermi e farmi immergere in un'atmosfera unica. Anche questo libro non è da meno: una trama ben strutturata e ricca di particolari, con personaggi intriganti ed enigmatici. La storia si svolge nell'Inghilterra dei primi anni '50 e ha per protagonista la famiglia Fortescue. In una normalissima mattinata di lavoro il capofamiglia, Rex Fortescue, viene colto da fortissimi dolori dopo aver bevuto il suo consueto tè delle 10. Portato d'urgenza in ospedale morirà poco dopo. Appurato che si tratta di avvelenamento iniziano subito le indagini della polizia, affidate all'attento ispettore Neele. Le sue attenzioni sono concentrate sui membri della numerosa famiglia Fortescue, i quali però sembrano avere tutti un buon alibi. L'arrivo improvviso di Miss Marple aiuterà l'ispettore a guardare il caso da una prospettiva diversa e molto interessante. Un intreccio complesso, fatto di invidie, gelosie, desiderio di vendetta e avidità, davvero tanta avidità. Fino alle ultime pagine si susseguono le supposizioni e il colpevole potrebbe essere davvero chiunque. Insomma, zia Agatha non sbaglia un colpo.
Mi piace, mi piace tanto quest'autrice. Mi piace innanzi tutto il suo stile, fresco e coinvolgente. M piace moltissimo il suo modo di caratterizzare i personaggi, che prendono vita davanti ai nostri occhi. Mi piace il suo continuo rimescolare le carte, rendendoti quasi impossibile individuare il vero colpevole del delitto. Ma più di ogni altra cosa adoro Miss Marple: la trovo favolosa. Lei è, in tutto e per tutto, la vecchietta della porta accanto: attenta, curiosa e chiacchierona. La sua invadenza non è mai fastidiosa e la sua vivace intelligenza, unita ad un intuito infallibile, la rendono un'investigatrice eccellente. Attenta anche al più piccolo particolare, lei riesce a vedere quello che gli altri nemmeno immaginano, riesce ad orientarsi attraverso la fitta nebbia di un'indagine anche meglio dei poliziotti più navigati, e lo fa con una classe unica. Ma in questo romanzo il suo è quasi un personaggio secondario (fino a un certo punto); gli altri protagonisti però non sono da meno. Conturbanti e misteriosi, ognuno con qualche scheletro nell'armadio e tutti pronti a giurarsi innocenti.
Un ottimo romanzo firmato dalla signora del giallo. Imperdibile.
Voto: 8
Buona Lettura!
recensione appassionata...si vede che ti è piaciuto!
RispondiEliminaIo sono arrivata a leggere solo ora Dieci piccoli indiani...non sono una gran fan dei gialli, ma la Christie non potevo perdermela..:-)
Agatha è sempre Agatha :) Anche io sono a quota 5 libri letti e condivido la tua dichiarazione d'amore :D
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