Titolo: Taci! Sei morto!
Autrice: Katarina Mazetti
Titolo originale: Tyst! Du är död!
Traduzione: Laura Cangemi
Editore: Elliot
Collana: Scatti
Pagine: 184
Prezzo: 16,50 €
Formato: brossura
Anno 1ª edizione originale: 2001
Anno 1ª edizione italiana: 2012
Genere: giallo
Codice ISBN: 978-88-6192-272-3
Trama: La giovane Malla Vilhelmsson sta svolgendo il suo praticantato come giornalista nella sezione locale di una radio svedese, in una sperduta cittadina della Svezia settentrionale. L’ambiente è popolato di personaggi piuttosto particolari e le relazioni – assai complesse – alimentano una tensione crescente che sfocia nell’assassinio di Richard Malmström, quarantacinquenne belloccio e infedele, ucciso, nel bel mezzo della trasmissione che conduce ogni mattina in diretta, con un colpo d’ascia che gli fracassa il cranio. Ecco che da subito si scatena una caccia all’assassino in cui tutti sospettano di tutti: Richard era infatti un uomo supponente e antipatico che non perdeva mai occasione per lanciare le sue frecciate umilianti a chiunque gli capitasse a tiro. L’ispettrice di polizia Ulla-Britt Munter, con il suo modo di fare brusco e deciso, non ha certo un compito facile visto che si trova a gestire “non un solo testimone oculare, ma settantamila maledettissimi testimoni auricolari!”. Tanti sono infatti gli ascoltatori che hanno seguito in diretta il drammatico omicidio di Richard e, a giudicare dalle telefonate che continuano a giungere in commissariato, ciascuno di loro ha una sua versione dei fatti. Nel frattempo, però, Malla cerca di investigare per conto suo, per giungere alla soluzione dell’indagine con un doppio colpo di scena finale che spiazzerà anche il lettore di gialli più scaltro. Katarina Mazetti è un’autrice poliedrica e davvero estrosa e in questo suo primo giallo dimostra di riuscire a conciliare una trama apparentemente drammatica con il suo irrinunciabile humour.
(dal risvolto di copertina)
Giudizio personale: Non conoscevo quest'autrice e non sapevo cosa aspettarmi da questo libro, quindi ho iniziato la lettura pronta a tutto, ma soprattuto un po' timorosa di aver preso una cantonata al momento dell'acquisto, avvenuto decisamente a scatola chiusa. Invece è stata un'inattesa ventata di freschezza, anche se di un giallo si tratta.
La protagonista è Malla, giovane praticante di una radio svedese. È lei, attraverso le mail scambiate con un ex compagno del corso di giornalismo, a narrarci le vicende dei dipendenti di Radio Nordest, un insieme di personaggi stravaganti dalle mille sfaccettature, legati tra loro da rapporti lavorativi piuttosto complicati. Un giorno, durante una diretta radiofonica, il conduttore Richard Malmström viene aggredito e ucciso a colpi d'ascia. Un delitto terrificante avvenuto alla presenza di migliaia di testimoni auricolari, ma che non non ha lasciato tracce o indizi. La vittima è stata infatti uccisa all'interno di una stanza chiusa, dalla quale sembra che nessuno sia entrato o uscito. E tutti sono sospettati: Richard era tutt'altro che un buon collega e tutti, chi più chi meno, avevano un buon motivo per detestarlo. Malla, spaventata ma al tempo stesso incuriosita, si mette alla ricerca dell'assassino, fino a giungere a un epilogo del tutto inaspettato.
Taci! Sei morto! è un libro che strizza l'occhio ad Agatha Christie, e ai suoi gialli impossibili da risolvere, grazie all'enigma della stanza chiusa. Chi può aver ucciso Richard senza che nessuno dei colleghi presenti in radio l'abbia visto entrare o uscire dallo studio di trasmissione? Potrebbe essere stato davvero chiunque e Malla ce lo fa capire molto bene, tratteggiando i personaggi che popolano Radio Nordest alla perfezione. Insieme a lei ,a narrare i fatti, c'è Haqvin, singolare programmatore musicale dotato di una fortissima empatia, così forte da renderlo in grado di percepire i pensieri altrui. Ma questo dono non basta per stanare un assassino così furbo.
Un romanzo ben congegnato, dalla trama semplice ma impeccabile. Tutto è molto scorrevole, grazie allo stile della Mazetti fluido ed essenziale, e a una suspense ben calibrata. I personaggi sono veri: non ci sono super investigatori tutto muscoli e azione, non c'è la bellona a cui tutto riesce sempre alla perfezione. Ci sono persone normali alle prese con difficoltà quotidiane e una praticante fresca di corso di giornalismo con l'aspetto fisico adatto al pedinamento (passa inosservata).
Voto: 8
Colonna sonora: Unfinished Sympathy dei Massive Attack
Consigliato: agli amanti dei gialli e a chi vuole avvicinarsi a questo genere. Questo è un buon modo per cominciare
Istruzione per l'uso: per la lettura di questo romanzo non può mancare una buona tazza di tè caldo.
La protagonista è Malla, giovane praticante di una radio svedese. È lei, attraverso le mail scambiate con un ex compagno del corso di giornalismo, a narrarci le vicende dei dipendenti di Radio Nordest, un insieme di personaggi stravaganti dalle mille sfaccettature, legati tra loro da rapporti lavorativi piuttosto complicati. Un giorno, durante una diretta radiofonica, il conduttore Richard Malmström viene aggredito e ucciso a colpi d'ascia. Un delitto terrificante avvenuto alla presenza di migliaia di testimoni auricolari, ma che non non ha lasciato tracce o indizi. La vittima è stata infatti uccisa all'interno di una stanza chiusa, dalla quale sembra che nessuno sia entrato o uscito. E tutti sono sospettati: Richard era tutt'altro che un buon collega e tutti, chi più chi meno, avevano un buon motivo per detestarlo. Malla, spaventata ma al tempo stesso incuriosita, si mette alla ricerca dell'assassino, fino a giungere a un epilogo del tutto inaspettato.
Taci! Sei morto! è un libro che strizza l'occhio ad Agatha Christie, e ai suoi gialli impossibili da risolvere, grazie all'enigma della stanza chiusa. Chi può aver ucciso Richard senza che nessuno dei colleghi presenti in radio l'abbia visto entrare o uscire dallo studio di trasmissione? Potrebbe essere stato davvero chiunque e Malla ce lo fa capire molto bene, tratteggiando i personaggi che popolano Radio Nordest alla perfezione. Insieme a lei ,a narrare i fatti, c'è Haqvin, singolare programmatore musicale dotato di una fortissima empatia, così forte da renderlo in grado di percepire i pensieri altrui. Ma questo dono non basta per stanare un assassino così furbo.
Un romanzo ben congegnato, dalla trama semplice ma impeccabile. Tutto è molto scorrevole, grazie allo stile della Mazetti fluido ed essenziale, e a una suspense ben calibrata. I personaggi sono veri: non ci sono super investigatori tutto muscoli e azione, non c'è la bellona a cui tutto riesce sempre alla perfezione. Ci sono persone normali alle prese con difficoltà quotidiane e una praticante fresca di corso di giornalismo con l'aspetto fisico adatto al pedinamento (passa inosservata).
Voto: 8
Colonna sonora: Unfinished Sympathy dei Massive Attack
Consigliato: agli amanti dei gialli e a chi vuole avvicinarsi a questo genere. Questo è un buon modo per cominciare
Istruzione per l'uso: per la lettura di questo romanzo non può mancare una buona tazza di tè caldo.
Buona lettura!
Non conoscevo questo titolo, me lo segno, ultimamente poi ho proprio voglia di leggere dei gialli!
RispondiEliminaVolevo informarti che ti ho menzionata in un tag, spero ti faccia piacere ^_^
http://www.peekabook.it/2014/01/thank-you-tag.html
A presto!
Valentina
www.peekabook.it